Alimentarsi è un bisogno primario imprescindibile che viene ottemperato da millenni, eppure sull’alimentazione ci sono ancora notevoli diatribe!
Non sono una nutrizionista, ma da anni mi occupo per professione e per passione di alimentazione, e devo confessarvi che non è stato facile venirne a capo.
Dopo anni di ricerche, studi, letture e prove sul campo solo da alcuni anni posso dire di avere le idee chiare o comunque sufficientemente chiare sui principi cardine di una buona e sana alimentazione.
Per essere più chiara ho evidenziato 10 principi chiave a cui è ancora possibile aggiungerne alcuni. Ma vediamo questi primi 10 principi di una sana nutrizione:
1. la dieta ideale è varia. Questo fa si che tutti i principi nutritivi siano apportati con costanza al nostro fisico che non potrà soffrire di carenze nutritive.
2. I pasti devono essere ben combinati: per essere digeribili e fornirci l’energia di cui abbiamo bisogno i nostri pasti devono essere combinati nella maniera giusta. Per esempio le proteine con la verdura così come i carboidrati, la frutta fuori pasto. Questo perché i vari tipi di nutrienti vengono digeriti in ambienti ad acidità differente. Sicuramente vi capita dopo i pranzi natalizi di sentirvi gonfi, stanchi, spossati. Dipende dalla digestione che fa una grande fatica e produce molti scarti che intaseranno fegato e reni!
3. Niente addittivi chimici! Possibilmente si dovrebbe mangiare cibo biologico, perché oltre a non avere pesticidi offre un maggiore valore nutritivo.
4. La dieta deve essere ricca di acqua. Noi siamo in gran parte costituiti da acqua e abbiamo bisogno di un costante ricambio. Quindi è molto importante bere, e bere acqua di qualità, con un residuo fisso basso e pochi metalli. Inoltre mangiare tanto cibo ricco di acqua quindi frutta e verdura.
5. Meglio integrale! I cereali dovrebbero essere introdotti in quantità non elevate (20/30% del fabbisogno in calorie) e possibilmente integrali. Ancora meglio se in chicchi. Limitare l’uso di farine, la raffinazione ne innalza l’indice glicemico.
6. Povera in glutine, caseina e lattosio. Questo principio si meriterebbe un capitolo a parte. Il frumento purtroppo non è più quello originario. Troppo manipolato geneticamente non ha più le proprietà organolettiche di un tempo. Il glutine è presente in una quantità 10 volte superiore al frumento originario. Essendo una proteina molto aggressiva procura problemi di intolleranza a molte persone.
Per quanto riguarda caseina e lattosio, il nostro apparato digerente non è stato programmato per digerire questi elementi e quindi fa molta fatica. Noi europei abbiamo la possibilità di digerire un po’ meglio queste componenti perché abbiamo alle spalle millenni di pastorizia, ma la maggior parte dei gruppi etnici (Africani, indiani ecc) non possiede proprio gli enzimi necessari.
7. Pochi zuccheri raffinati: lo zucchero è uno dei responsabili insieme al consumo smodato di cerali raffinati di molte malattie occidentali (diabete, ipertensione, malattie cardiache).
Ciò che fa ammalare il fisico è il continuo rialzo dell’indice glicemico nel sangue che produce l’ingestione di zucchero.
Meglio allora puntare su piccole quantità di zucchero di canna grezzo, miele integrale magari mischiando con della stevia, ottimo anche lo xilitolo di betulla (no aspartame e zuccheri sintetici!).
8. Meno è meglio: ormai tutti gli studi confermano che chi mangia poco vive di più e si ammala di meno!
Oltre a mangiare bene quindi sono importanti anche le quantità. Se fossimo abituati ad ascoltare di più il nostro corpo non ci sarebbe problema. Purtroppo troppo spesso invece ascoltiamo la nostra mente viziata da bisogni emotivi che colleghiamo al cibo!
9. Deve appagare occhio e palato!: una buona alimentazione è colorata, profumata, e ha un sapore che ti seduce!
Anche per questa ragione non sono favorevole alle diete drastiche per dimagrire. Mangiare male per raggiungere il peso che desideriamo non ci aiuterà a mantenerlo e in più ci manderà dritti in depressione!
10. Mangia piano! Assaporare i cibi lentamente, masticando bene è un ottimo modo di arrivare con gusto alla sazietà! (occorrono 20 minuti al tuo cervello per elaborare il segnale di sazietà!).
Ci sarebbe tanto altro da dire sul nostro life style….ma ci saranno altre occasioni!
Alla prossima!
Dimagrire con la mente …e col sorriso!
Ottenere un risultato, raggiungere un obiettivo coinvolge sempre la nostra mente. Senza un utilizzo adeguato della nostra mente non ci sono traguardi possibili.
Dimagrire e raggiungere il peso giusto, quello che corrisponde alla salute e alla vitalità non fa eccezione!
Il nostro peso non è altro che un indicatore della nostra salute psicofisica e sociale.
Sapere come, quanto, in che combinazioni è sano alimentarsi significa raggiungere molti traguardi. Innanzitutto sentirci meglio, più vitali, più energici, più coinvolti. La giusta combinazione di nutrienti ci dona una maggiore lucidità e scioltezza.
In secondo luogo mangiare in modo sano è antiaging cioè mantiene le nostre cellule più attive, più a lungo contrastando i processi ossidativi e infiammatori che le invecchiano precocemente.
Tutto questo conduce anche a sentirsi più liberi e a sentirsi meglio con se stessi (addirittura ha ripercussioni sull’autostima e sulla self-efficacy!!!).
Durante i seminari in cui facilito le persone a cambiare il loro approccio al cibo, mi viene spesso chiesto come faccio a non provare nostalgia per le vecchie abitudini. In realtà
quando si cambia alimentazione e si comincia a sentirsi meglio vi posso garantire che è difficile tornare indietro. Non si ha più voglia di sentirsi in quel modo. Questo non significa che non si fanno eccezioni ma solo che deve valerne la pena!
Per quanto mi riguarda per esempio ho un debole per il gelato e non ho intenzione di farne a meno anche se so che i latticini sono da prendere con moderazione per gli effetti che la caseina e le proteine del latte hanno sul nostro fisico, e per la componente acida che ha effetti infiammatori sui nostri processi cellulari.
Semplicemente cerco di inserire il gelato in una alimentazione basica e senza esagerazioni….
In realtà spesso, chi è sovrappeso nemmeno si gusta davvero ciò che mangia, tende invece a buttare giù!
Da quando ho raggiunto l’equilibrio nell’alimentazione posso affermare senza ombra di dubbio che il cibo me lo godo molto di più!
Ma naturalmente ciò che qui sembra facile, deve fare i conti con le nostre convinzioni (vere o no, spesso sono limitanti!) e quindi ecco che anche sapendo come alimentarsi bene (e non è detto che davvero si sappia!) molti non riescano a farlo. Una delle convinzioni limitanti più bloccanti è il pensiero “dimagrire significa rinunciare a….”
Non si rinuncia affatto, si fanno solo scelte!
Siamo talmente abituati ad alimentarci in un modo che siamo convinti che sia l’unico possibile…. ma siamo certi che tutti quei prodotti in vendita negli scaffali dei supermercati siano fatti per essere mangiati… con tutti i conservanti e gli addittivi che contengono?!
Solo perché lo fan tutti?
Mah…….
Ricordiamoci che il termine “dieta” viene dal greco e significa “stile di vita”!
“Una cosa che le persone devono veramente comprendere sul lavoro della mia vita è che esso non riguarda la terapia o il business, riguarda la libertà” R. Bandler